#AragonGP
Il campionato del Mondo MotoGP sbarca in terra spagnola, sul circuito di Aragon per il primo appuntamento di un doppio round che si correrà al Motorland Circuit.
Sembra aver trovato finalmente il giusto equilibrio il nostro Romano Fenati che si impone come protagonista, fin dalle prime prove libere della Moto3. Partito dalla sesta posizione in griglia, Romano si inserisce da subito nel gruppo di testa, lottando fino all’ultima curva per il podio, che gli sfugge per un soffio. Un ottimo quarto posto che per Romano rappresenta un importante base di partenza per la gara della prossima settimana.
ROMANO FENATI
“È stata davvero una bella gara per noi. Dobbiamo fare qualche cambiamento per la prossima gara, ma alla fine non è andata così male. Abbiamo perso un po’ nel finale, per un calo del rendimento delle gomme, per cui dobbiamo lavorare per migliorare la prestazione alla fine della gara.”
Alieno = abitante di un altro pianeta, chi è diverso rispetto ad un ambiente, ad un contesto sociale.
L’alieno è la mascotte disegnata su SR-GP di Enea Bastianini che, oggi più che mai, impersona in questo personaggio fantascientifico. Enea, partito dal dodicesimo posto, riesce subito a trovare il giusto ritmo e, giro dopo giro, risale la classifica. Una rimonta incredibile la sua, da vero extraterrestre, una rimonta che lo porta a tagliare il traguardo al secondo posto. Un risultato fondamentale soprattutto perché Enea ora ritorna ad essere il leader della classifica mondiale di Moto2, con un vantaggio di due punti.
“Che giornata! Non mi aspettavo questo risultato perché partivo dalla 12° posizione in griglia. Non avevo un gran feeling con la moto questo weekend, ma abbiamo lavorato bene nel warm up e in gara sono riuscito a essere aggressivo e costante sin dalla partenza, conquistando il podio. Abbiamo preso anche la leadership del campionato e questo è uno straordinario risultato per tutto il team. Spero di essere veloce anche il prossimo weekend!”.
ENEA BASTIANINI
Conclude la gara in zona punti, al quattordicesimo posto, Stefano Manzi.
STEFANO MANZI
“Su questo circuito ho faticato per tutto il weekend. Abbiamo lavorato a lungo per migliorare l’assetto ma c’è ancora del lavoro da fare. Ho cercato di tenere un buon ritmo, ma potevamo andare ancora più veloci. Peccato, perché ad un certo punto ero riuscito a stabilizzarmi ed essere costante, ma gli altri hanno cominciato ad alzare i tempi. Speravo di finire più avanti, ma prendiamo questo 14° posto come uno step utile per crescere. Lavoreremo per migliorare in vista della prossima settimana, perché correremo sempre su questo tracciato”.
Nicolò Bulega si deve accontentare della diciottesima posizione.
NICOLO’ BULEGA
“È stato difficile fare di meglio dopo essere partito da così lontano. Abbiamo fatto dei chilometri importanti, raccogliendo alcuni dati essenziali in vista della prossima gara qui a MotorLand. Ci aspettiamo tutti di più da noi stessi e vogliamo fare meglio già da venerdì “.
La MotoGP non partiva con i migliori presupposti, viste le difficoltà che i nostri talenti hanno avuto durante tutte le sessioni di prove, ma soprattutto nelle qualifiche.
Francesco Bagnaia fatica a trovare il grip sul tracciato spagnolo e manca la Q2, così come Andrea Dovizioso che vede sfumare la possibilità di giocarsi una posizione importante in griglia per soli quindici centesimi di secondo.
Partendo rispettivamente dalla quinta e sesta fila, Andrea e Pecco sanno di dover fare un’ottima partenza, per avere delle possibilità concrete di portare a casa un buon risultato.
Dovi riesce ad essere incisivo fin da subito, dando ancora una volta prova della sua determinazione. Recupera posizioni importanti e mette una pezza ad un weekend che poteva rivelarsi disastroso, assicurandosi un settimo posto che vale molto per il campionato.
Grazie al risultato di oggi, Andrea riesce a restare in lotta per il titolo mondiale, e occupa ora la quarta posizione in classifica a soli 15 punti dal nuovo leader.
“Partendo dalla tredicesima posizione, oggi siamo riusciti ad ottenere il miglior risultato possibile. Purtroppo non avevamo la velocità per poter lottare con i primi e forse, con le temperature più alte rispetto agli scorsi giorni, la gomma media non si è comportata esattamente come ci aspettavamo. Sicuramente ora abbiamo dei dati sul quale poter lavorare in vista del prossimo fine settimana di gara, che si correrà sempre qui ad Aragón. Speriamo che le condizioni meteo ci permettano di iniziare a lavorare subito con costanza a partire dal primo turno di libere del venerdì”.
ANDREA DOVIZIOSO
Sfortunatamente una caduta compromette la gara di Pecco a soli tre giri dal via, segnando uno zero pesante soprattutto per il morale.
FRANCESCO BAGNAIA
“Mi dispiace perché finalmente avevo trovato il feeling giusto, mi sentivo bene e purtroppo cadere dopo solo 3 giri è sempre brutto, sono sicuro che avremmo potuto fare un bel recupero.Quando sono caduto la sensazione era che qualcuno mi avesse toccato ma in realtà dai dati sembra che non sia entrata bene la marcia, ci riproveremo la prossima settimana”.
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