#IndonesianGP: Delusioni, scivolate e risalite
DELUSIONI, SCIVOLATE E RISALITE.
L’entusiasmo era palpabile. La voglia di riscatto era incontenibile. Il desiderio di una riconferma, dopo l’ultima meravigliosa performance di Pecco in Giappone, era forte ma l’Indonesia non ha portato buone sensazioni al nostro Suomy Rider, fin dai primi momenti. Questo week-end viene archiviato con un “no comment” frutto di un 14° posto nella Sprint Race e un ritiro nella gara domenicale. Per fortuna però in Moto2 il nostro Ivàn Ortolà conquista un bellissimo e meritatissimo settimo posto!
SPRINT RACE
La posizione in griglia non era incoraggiante per Pecco: sedicesima. Nelle competizioni, però, tutto può succedere, ma in questo diciottesimo week-end di motomondiale forse era tutto già un po’ scritto. Il nostro Suomy Rider si è alternato tra la 14^ e 16^ posizione chiudendo alla fine quattordicesimo. Un piazzamento non certamente allineato alle sue potenzialità e capacità, frutto di uno scarso feeling con la moto praticamente in ogni fase della gara, sia in rettilineo sia in curva. Pecco ha lamentato di non essere riuscito a trovare il modo per trovarsi a proprio agio con la sua moto, proprio come successe al Gran Prix di Misano.
RACE
Mandalika: un circuito lungo 4301 metri e mediamente impegnativo per gli impianti frenanti delle MotoGP che vengono sollecitati per meno di 28 secondi. Un tempo piuttosto ridotto tanto che per i tecnici Brembo la pista di Mandalika presenta un indice di difficoltà pari a 3, considerando una scala da 1 a 6. Nonostante questo, il nostro Pecco ha riscontrato difficoltà anche in frenata non solo con l’assetto e in fase di accelerazione. Al nono giro, proprio per colmare il gap con i piloti che lo precedevano, nonostante le pessime sensazioni, Pecco scivola, per fortuna senza conseguenze fisiche. Si chiude così un altro week-end da segnare sul libro nero di questo 2025 ma il team e tutti i suoi fans sono già pronti a tifare per lui e a sostenerlo per il prossimo appuntamento su suolo australiano.
MOTO 2
Il week-end indonesiano per il nostro Ivàn Ortolà è sicuramente stato in crescendo. Nelle free practice il pilota spagnolo ha fatto segnare un modesto ventesimo tempo ma poi nelle Q2 è riuscito a risalire fino alla undicesima posizione e in gara è entrato in zona punti conquistando un ottimo settimo posto!
“Dopo la giornata di ieri, sapevo che sarebbe stato un sabato difficile. Purtroppo il feeling non è quello di Motegi, ma più simile a quello di Misano. Mi sono ritrovato nuovamente a faticare con la moto, sia in rettilineo che in frenata, e l’unica cosa che ho potuto fare è stata portare a termine la gara. È una situazione abbastanza frustrante, ma il lato positivo è che in Giappone ho dimostrato di avere la velocità. Ora dobbiamo continuare a lavorare, cercando di trovare quel tipo di feeling altrimenti sarà un’altra gara complicata”.
Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – Sprint Race 14°
“È stato un weekend molto deludente, soprattutto nel confronto con quello precedente. Questo non è mai stato un tracciato facile per me, ma in passato ho sempre ottenuto dei buoni risultati. Voglio scusarmi con la squadra per la caduta: stavo spingendo per chiudere il gap con i piloti davanti a me, nonostante la mancanza di feeling. Non siamo purtroppo riusciti a cambiare l’inerzia di questo fine settimana, ma sono sicuro che guardando ai dati gli ingegneri troveranno la soluzione per i prossimi Gran Premi, per poter lottare per la top 3 in campionato”.
Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – Race DNF
World Standings P. 3
Prossima Gara:
AUSTRALIAN GP
PHILLIP ISLAND
17-19 ottobre
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